

Character di spicco della serie è Kikunosuke Abashiri, l'unica ragazza del clan. Uno fra i primi dei tanti personaggi femminili creati da Nagai che si distinse per attitudini all'epoca considerate poco comuni e spregiudicate: una sorta di "status-symbol" del "girl power" per i lettori giapponesi.
In realtà gli OAV del 1992 non riescono a cogliere in pieno lo spirito del fumetto finendo per banalizzare trama e personaggi anche a causa di una realizzazione tecnica di livello abbastanza mediocre.
Al di là di questa un po' datata versione anime la scapestrata famiglia Abashiri è tornata recentemente alla ribalta grazie ad un film live uscito in Giappone nel 2009, prova della longevità di questo ennesimo classico di Go Nagai.
Nelle foto: Cover dell'edizione americana con la raccolta in VHS degli OAV di Abashiri Family, immagini dal retro della confezione, vignetta tratta dal manga originale di Go Nagai con la famiglia Abashiri al gran completo (papà Abashiri è raffigurato da Nagai con il buffo aspetto che ritroviamo in altri suoi personaggi apparsi in serie successive come Cutie Honey o Grendizer/Goldrake), splash-page d'apertura con Kikunosuke Abashiri tratta dal primo volume del 1970 edito in Giappone da Akita Shonen.