Dopo circa due anni e mezzo di
attesa e vicissitudini editoriali degne del miglior giallo internazionale da oggi Go
Nagai torna finalmente nelle librerie italiane (sospiro di sollievo!).
Come
sapete dopo l'annuncio del passaggio delle licenze Dynamic da D/Visual a
GP Publishing è stata invece J-Pop ad ottenerle dato che nel frattempo
GP è stata inglobata dal gruppo editoriale Edizioni BD di cui J-Pop
rappresenta la divisione manga.
Vista
la situazione attuale del mercato italiano, in particolar modo
problematica ed inflazionata nel settore giapponese, J-Pop per tutta una serie di motivi
è l'editore che ci pare maggiormemte adatto per un opera di riproposta e
valorizzazione dell'autore.
Abbastanza curiosamente si è scelta una partenza praticamente identica a quella che più di venti anni fa propose la prima esclusivista italiana (la pioneristica Granata Press): Devilman e Mazinger Z (nella versione di Gosaku Ota) con l'aggiunta a differenza del passato del "recente" one-shot rappresentato dal Dynamic Superobot Wars. Non sappiamo se sia stato un piano editoriale imposto da Dynamic o meno ma chiaramente non si poteva prescindere dal riproporre quello che è considerato il capolavoro di Go Nagai (stiamo parlando di Devilman ovviamente), un vero "evergreen" per potenza visisa e narrativa ed ancora oggi molto richiesto da lettori vecchi e nuovi. La nuova edizione presenta per la prima volta in volume alcune sezioni a colori e bicromia (queste ultime pubblicate solo in b/n purtroppo) viste in Italia parzialmente ed in maniera frammentaria (vedi "Animania" n.2 ed il secondo volume della edizione Dynamic Italia di Devilman): si tratta delle tavole ideate da Go Nagai per la riedizione giapponese di Devilman edita da Kodansha nel 1987, quindicesimo anniversario dalla prima pubblicazione originale.La seconda proposta J-Pop è il Mazinger Z nella versione disegnata da Gosaku Ota, la più rappresentativa a livello di "continuity", serie probabilmente meno richiesta dai lettori ma che indubbiamente l'editore milanese per più di un motivo non poteva esimersi dall'avere in catalogo.
A contorno (e per certi versi un po' a sorpresa) abbiamo il volumetto autoconclusivo che contiene il "crossover robotico-divertissement" Dynamic Superobot Wars disegnato da Ken Ishikawa, fumetto nato come albo a puntate allegato ad una serie di miniature in metallo di robot nagaiani e poi raccolto in volume: anche in questo caso non si tratta di un manga inedito in Italia ma questa volta è stata data alle stampe la prima versione del fumetto dove le tavole di Ken Ishikawa non sono state ritoccate (Ishikawa in effetti si era preso alcune libertà creative un po' bizzarre, noterete per esempio un Grendizer raffigurato con quattro corna separate...!).
Tutti e tre i volumi arrivano nelle librerie italiane specializzate con una rispettiva variant cover da collezione, per Devilman con logo in rilievo ed effetto "metallico", una "black" per Mazinger Z ed infine una "gold" (ma con la stessa grafica, sarebbe stata gradita un pizzico di fantasia in più) per Dynamic Superobot Wars, inoltre sono stati allegati dei segnalibri da collezione al primo volume di Devilman (ogniuno dei cinque libri della serie ne conterrà uno diverso) e a Dynamic Superobot Wars (dedicato al 35° anniversario dalla prima apparizione televisiva di Goldrake in Italia). Per finire in occasione del quinto volume di Devilman sarà distribuito un cofanetto raccoglitore omaggio per poter riporre comodamente ed elegantemente la serie, per entrarne in possesso i lettori dovranno abbonarsi al titolo nella loro libreria di fiducia.
Insomma Go Nagai è finalmente tornato a parlare la nostra lingua, J-Pop si è presentata piuttosto bene (scampato il pericolo di un formato bunko/tascabile poi cassato in favore di quello che vedrete, alcuni millimetri più piccolo del solito ma non per questo disprezzabile), ovviamente i fan chiedono molto altro ancora: a partire dai titoli inediti fino alla riproposizione dell'unico manga di Go Nagai rimasto sospeso dopo la chiusura di D/Visual, il fondamentale Violence Jack. Aspettiamo fiduciosi e convinti che esistano tante idee e programmi editoriali adatti a diffondere e sviluppare con efficacia il variegato mondo di generi e personaggi che costituisce l'universo di Go Nagai.
nelle immagini: le due cover della nuova edizione J-Pop di Devilman 1 (una curiosità: la prima fu utilizzata anche dalla casa editrice Verotik dell'hard-rocker Glenn Danzig per la versione americana di "Shin Devilman") di seguito quelle per Mazinger Z & Dynamic Superobot Wars ed infine i due segnalibri da collezione
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